Come ritrovare Se Stessi, un viaggio dentro di noi.

Ritrovare Se Stessi: Ritrovare letteralmente significa “Trovare di nuovo” o “Tornare in una determinata situazione”. Se pensiamo di doverci ritrovare, significa che una volta c’eravamo e poi ci siamo persi…perché? Una questione di equilibrio.
Equilibrio: dalla parola latina aequilibrium, composta da aequus ‘uguale’ e da una derivazione di libra ‘bilancia’…
Nel corso della vita ho realizzato che l’equilibrio è il fulcro delle nostre fondamenta che sostengono la formazione e l’evoluzione del nostro Essere. L’ho capito principalmente guardandomi prima dentro e poi intorno e constatandone la mancanza…
Abbiamo sicuramente avuto modo di vedere come fanno i bimbi quando cercano per le prime volte di mettersi in piedi… Cosa fanno? Si mettono seduti, si ascoltano, manine per terra, si tirano su… continuano ad ascoltarsi…
Poi piano piano, piedini puntati per terra, sederino in alto e staccano le manine da terra.
Sono in piedi, fermi, si ascoltano, cosa ascoltano?…Ascoltano come si sentono, cosa percepiscono, cosa provano!
Tutti soddisfatti e contenti muovono i primi passi, traballando un po’, fermandosi e riportando l’attenzione sempre al loro interno.
LA RICERCA DELL’EQUILIBRIO PER ESSERE CHEF DI SE STESSI
Nella filosofia di Chef di Se Stessi l’equilibrio è uno dei punti fondamentali per ritrovarsi, un bel punto di partenza e di arrivo, da rivalutare sempre, statico e dinamico allo stesso tempo.

Ricordatevi che tutto parte dal nostro “dentro”, dal sapersi ascoltare… è da qui che dobbiamo partire per ritrovare l’equilibrio di noi stessi.
Cercare il proprio equilibrio è uno dei regali più belli che possiamo farci, perché ci porta a ritrovare consapevolezza e armonia e conseguentemente la felicità.
Come ogni caratteristica insita dell’essere umano, va allenata ed utilizzata se vogliamo che continui ad essere funzionale e buona per noi.
Importante è ritornare a quando eravamo bambini, tornare ad ascoltarci di nuovo… Portare l’attenzione dentro di noi, ascoltarci, sentire se ci sono tensioni, ansie, il nostro modo di respirare, valutare la qualità dei nostri pensieri e sentire se abbiamo dolori nel corpo.
Per ritrovare se stessi: FISICO, MENTALE, EMOZIONALE
Il nostro corpo, il piano fisico, è solo uno degli stati di noi, quello più visibile, ma il nostro Essere si sviluppa anche sugli altri piani, altrettanto importanti: mentale ed emozionale!
Impariamo ad ascoltarci, poniamo l’attenzione dentro di noi, impariamo a “correggere il tiro” quando sentiamo qualcosa che stona nella sinfonia della nostra totalità… Se i tre piani non sono in armonia tra di loro, i piatti della bilancia saranno ovviamente diseguali, se uno dei piatti si riempie troppo potrebbe anche far precipitare tutto!
Quando la bilancia è sbilanciata (scusate il gioco di parole) la nostra vita lo sarà.
Non c’è bisogno di essere dei guru o degli asceti per ritrovare se stessi e il proprio equilibrio e portarlo avanti nella quotidianità… Si può partire iniziando da semplici gesti che se diventano un’abitudine porteranno ottimi risultati.
Ricette pratiche e veloci per l’Equilibrio e ritrovare Se Stessi
Rispettiamo la nostra mente, teniamola in esercizio, diamole materiale su cui riflettere, leggiamo per farla immaginare, liberiamoci da

elucubrazioni negative, lasciamo che si distenda, almeno una volta al giorno…
- Una ricetta che potete sperimentare è: ogni volta che un pensiero negativo prende il sopravvento e me ne rendo conto, lo prendo, lo guardo, lo lascio andare e cerco il suo corrispettivo in positivo.
Il nostro emozionale, la nostra anima… lasciamo scorrere quello che proviamo, le nostre emozioni, senza timore di ascoltarci e di esprimere quello che sentiamo, abbracciamo e sorridiamo, abbracciamoci e sorridiamoci, amiamo prima noi stessi, senza giudicarci.
- Una ricetta veloce che potete provare è: mettete la vostra mano sinistra sulla vostra spalla destra, poi la vostra mano destra sulla spalla sinistra (in quest’ordine), fate un bel respiro profondo, regalatevi questo abbraccio 🙂
Il fisico, il nostro corpo, la nostra parte più tangibile, che ci porterà in giro finché riuscirà… andiamoci d’accordo, guardiamoci allo specchio e piacciamoci, muoviamoci, beviamo acqua, sollecitiamolo al massimo per sentirlo vivo e poi coccoliamoci e riposiamoci serenamente.
- Una ricetta pratica da fare è: ogni volta che ti trovi davanti allo specchio guardati negli occhi, non giudicarti e sorriditi dicendo: “Ammiro la perfezione di dio” (qualunque sia il concetto che hai).
Corpo – Mente – Spirito: sono questi gli elementi da far convivere in armonia per giungere all’Equilibrio (che, ricordatevi, non è statico ma in continuo movimento) e per portare avanti il percorso degli Chef di Se Stessi.